SapoRUOTE
15 / 16 /17 Aprile 2016
Cibo da strada, ma solo su ruote
Lo spirito che anima il progetto SapoRUOTE nasce dall’idea di riportare in scena i sapori di una volta su di un palcoscenico oramai dimenticato: la TERRA MURATA di Arienzo. L’aspetto enogastronomico continuerà a prendere la forma del tipico cibo da strada che è per definizione “in movimento” ed in quanto tale cammina “su ruote”. L’obiettivo principale è quello di far conoscere il territorio della Valle di Suèssola e le sue tradizioni oltre i confini valligiani, oltre le “mura” di questa terra. Il cibo rappresenta da sempre un momento di convivialità, ma anche di condivisione. E’ spesso a tavola che si discute di scelte importanti, a tavola la famiglia si riunisce e condivide le esperienze della giornata. Il cibo insomma non solo è indispensabile al sostentamento ma è anche un momento per confrontarsi, discutere, proporre, ascoltare, ridere, scherzare. E’ per questo che l’Associazione Culturale MURATTERRA con la valorizzazione dell’aspetto culinario ha voluto congiungere la tradizione all’innovazione e dare a tutti l’opportunità di riscoprire alcune ricette tradizionali e di consumarle come si faceva una volta, per le vie delle nostre cittadine.
I prodotti D.O.M. (Denominazione di Origine Muratterra)
Le attività che sono state individuate per partecipare all’evento rappresentano il meglio che la produzione locale può offrire. E’ per questo che i prodotti delle attività enogastronomiche selezionate sono stati appositamente contrassegnati dal gruppo creativo SapoRUOTE con il marchio “D.O.M. (Denominazione di Origine Muratterra)”.Nella prossima edizione anche le D.O.M. saranno sistemate nei bassi di Via Annunziata, in modo da simulare un insediamento stabile di futura realizzazione.
La “pizza a portafoglio” e il “panino gourmet”
Simboli del cibo da strada di qualità la “pizza a portafoglio” e il “panino gourmet” saranno reinventati per i visitatori della manifestazione, caratterizzandoli con la ricercatezza degli ingredienti propri della tradizione locale, come gli ortaggi provenienti dai terreni della Valle di Suèssola, offerti dall’Azienda Agricola NICOLA BASILICATA e il famoso “pane di San Felice”.
Laboratori di cucina e ricette locali
Accanto alle D.O.M. avremo anche un settore che farà gustare le preparazioni con prodotti a km 0 in antiche ricette rielaborate e rinnovate con l’estro delle nuove generazioni. Il tutto condito da sapienti mani di esperti che si confronteranno con i gesti quotidiani delle massaie.
Infine, per divulgare i nostri intenti organizzeremo una pagina aperta sul sito internet www.muratterra.it dove ospitare la pubblicazione di ricette vecchie e nuove, che sappiano rispettare la stagionalità dei prodotti.
Giugno 2015
Sono passati sessant’anni, ma “la pizza a credito” dell’Oro di Napoli è rimasta nella memoria di tutti noi e resterà l’icona di una tradizione culinaria di questi luoghi; negli angoli di Materdei è ancora possibile trovare intatti i suggestivi ambienti che hanno fatto da sfondo al film tanto caro a tutti noi.
Per strada spesso si consumava ciò che veniva preparato nei bassi, in giro per i vicoli si spostavano i venditori ambulanti con carretti stracarichi di ogni mercanzia ed anche di prelibatezze, perché la strada è da sempre un luogo di incontro e condivisione.
Lo spirito che anima in questa occasione il progetto SAPORUOTE nasce dalla voglia di riportare in scena i sapori di una volta su di un palcoscenico oramai dimenticato: la TERRA MURATA di Arienzo. L’aspetto enogastronomico prenderà la forma del tipico cibo da strada che è per definizione “in movimento” ed in quanto tale cammina “su ruote”. L’obiettivo è di far conoscere il nostro territorio e le sue tradizioni oltre i confini arienzani… oltre le “mura” di questa terra.
Il cibo rappresenta da sempre un momento di convivialità, ma anche di condivisione. E’ spesso a tavola che si discute di scelte importanti, a tavola la famiglia si riunisce e condivide le esperienze della giornata. Il cibo insomma non solo è indispensabile al sostentamento ma è anche un momento per confrontarsi, discutere, proporre, ascoltare, ridere, scherzare.
E’ per questo che l’associazione culturale MURATTERRA ha voluto congiungere con l’aspetto culinario la tradizione all’innovazione e dare a tutti l’opportunità di riscoprire i prodotti tradizionali e di consumarli come si faceva una volta, per le vie delle nostre cittadine. Nel contempo si cerca di rinnovare l’aspetto culinario con nuove e rinnovate ricette, utilizzando vecchi e nuovi strumenti di lavoro.
Questo territorio, oggi più che mai, ha bisogno di dar voce a realtà che hanno subito atroci barbarie ma che hanno le potenzialità e la volontà di riscattarsi.
Il caso della Terra dei Fuochi ha generato una grave situazione di allarmismo internazionale, sia per chi è protagonista di questo dramma, sia per chi si illude di essere semplice spettatore, astenendosi dal consumo di prodotti MADE IN “EX-CAMPANIA FELIX”. A causa del “muro della disinformazione”, tantissimi raccolti e prodotti tipici stanno andando persi e invenduti.
In quest’ottica seguiremo la strada della collaborazione attiva con associazioni ambientali e di produttori al fine di sostenere e rilanciare la nostra terra e le nostre eccellenze culinarie.
Cercheremo di costruire un percorso a km 0, di far riscoprire l’importanza della stagionalità, della bellezza, della ricchezza e della varietà della produzione locale che ci consente, spesso senza rendercene conto, di godere di una cucina varia, completa e, a volte, dimenticata.
Sempre più spesso, Anche se la società moderna dimentica la bontà delle cose naturali semplici, non artefatte la nostra salute e il nostro corpo se ne accorge sempre più spesso; ben venga quindi la riscoperta della buona e semplice cucina, perché in fondo, “noi siamo ciò che mangiamo” richiamando il titolo di uno scritto del 1862 di L: FEUERBACH, “noi siamo ciò che mangiamo”.